domenica 25 settembre 2011

Caso Scuola Elementare - Aggiornamento #2

Ultimi aggiornamenti sulla chiusura delle scuole elementari per cedimenti strutturali e reportage fotografico sulla scuola media Gabriele D'Annunzio.

Sopralluogo dei Vigili del Fuoco alla Scuola Media - Foto di Riccardo Anfuso

Lunedì 19 settembre in consiglio comunale si è trovato lo spazio per parlare degli interventi posti in essere dall'amministrazione sia per reperire aule temporanee che per il recupero del plesso delle elementari.
Il sindaco Angelo Giuffrida ha ammesso di non essere ancora giunto ad una soluzione per reperire locali da adibire ad aule. Conferma di aver visitato diversi immobili, anche una scuola nella frazione di Piano Tavola che risulterebbe disponibile in tempi brevi.


Pochi giorni prima era stata presentata da Autonomia Mottese, a firma di C. Occhipinti, una proposta per la soluzione di questo prima problema: utilizzare una tensostruttura attualmente depositata presso il comune di Camporotondo Etneo. Il sindaco si è da subito impegnato per vagliare tale ipotesi, tuttavia ha trovato i pareri negativi sia del sindaco di Camporotondo che della protezione civile. La struttura non sarebbe a norma secondo gli standard scolastici: gli anni scorsi è stata utilizzata a tale scopo per qualche mese, fino a quando si è palesato che  i vigili del fuoco non avrebbero rilasciato alcuna autorizzazione. Nei prossimi giorni verrà allestita come centro di accoglienza temporaneo per i profughi di Lampedusa. In aula il consigliere Occhipinti  ha sollecitato l'amministrazione affinché si attivasse nella ricerca di altre strutture smontabili già presenti in Sicilia (è stato nominato il comune di Piazza Armerina).

Rimane da chiarire un ultimo punto: cosa si sta muovendo per il recupero della scuola elementare?
In una lettere dell'ufficio tecnico di Motta Sant'Anastasia , a firma dell'ingegnere Di Rosa ed indirizzata al consiglio comunale, sono state formulate le seguenti richieste:
- reperire € 50.000 per effettuare sondaggi e carotaggi;
- reperire € 1.300.000 per l'intervento di ristrutturazione da affidare a tecnici specializzati.
Per quello che è stato possibile capire in aula, il preventivo è stato realizzato basandosi su uno studio precedente dell'ingegnere Caramagno che nello specifico si è occupato di capire come modificare gli edifici delle scuole medie e delle scuole elementari affinché fossero rispondenti alle nuove normative europee. Il nuovo intervento sarà affidato allo stesso tecnico.

Nulla è stato detto circa il modo con cui saranno reperiti gli € 1.300.000, mentre la somma minore risulta già inserita in bilancio: un emendamento della maggioranza ha fatto sì che il relativo capitolo di spesa contenente € 35.000 fosse portato alla quota richiesta di € 50.000. In aula non sono state poche le accuse e le recriminazioni indirizzate all'amministrazione, tuttavia alla fine l'emendamento è stato approvato all'unanimità dei presenti.

Tanto per sciogliere ogni dubbio, vale la pena spendere qualche parola sulle discussioni fatte in aula. Il consigliere Restifo ha affermato che gli € 35.000 già presenti nel capitolo sarebbero potuti essere utilizzati per realizzare i sondaggi sui cedimenti. Secca la smentita del sindaco e dei tecnici: le somme sono disponibili solo a bilancio approvato , o eventualmente se presenti nel bilancio precedente.

Dall'altra parte dell'aula il consigliere Occhipinti ha ribadito la necessità di affidare la progettazione direttamente all'ufficio tecnico comunale per risparmiare denari.Congiuntamente afferma, assumendosene la responsabilità, che qualche componente dell'ufficio ha dichiarato perseguibile tale ipotesi, non mancando le competenze per farlo. Il sindaco ha ribadito che le richieste ufficiali dei tecnici sono contenute nella lettera precedentemente citata.

E' inutile negare che l'intera vicenda delle scuole elementari ha preoccupato parecchio i genitori dei giovani alunni costretti ai turni pomeridiani presso la scuola media Gabriele D'annunzio. Il difficile confronto con le istituzioni e l'esasperazione nel conciliare gli orari di studio-lavoro ha portato una delegazione di genitori a richiedere un intervento dei vigili del fuoco. Nella mattinata dello stesso giorno, sempre il 19 settembre, una squadra ha effettuato un sopralluogo presso la scuola media. Di seguito pubblichiamo gli scatti di Riccardo Anfuso realizzati in quell'occasione per mostrarvi lo stato attuale dell'edificio, i luoghi di studio dei giovani bimbi.
Voci non confermate hanno riferito l'esito della perizia: NULLA DI PREOCCUPANTE.
Sulla stampa ufficiale si legge che l'amministrazione sta comunque portando avanti interventi di manutenzione.

























Un ringraziamento pubblico va fatto a Riccardo Anfuso per aver messo i propri scatti a disposizione di tutti.

Approfondimento:
- Giorgio Cicciarella, "Un esperto verificherà lo stato del plesso", La Sicilia, venerdì 23 Settembre 2011, pagina 41. Vedi su giornaleonline.lasicilia.it

Vedi anche:
- Caso Scuola Elementare - Aggiornamento #1
- Caso Scuola Elementare

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